Parti per riposarti, per staccare la spina,per conoscere un paese e una cultura diversi…
Ecco cosa pensavo quando in italia ho organizzato il mio viaggio verso l’africa, verso il kenya.
Poi arrivi e AZZERI TUTTO…i tuoi pensieri “troppo leggeri” sullo scopo di questo viaggio,si vanno a sostituire,con tutt’altre scoperte.
Ti togli i panni che fino a quel momento erano i tuoi vestiti indossati in modo naturale e che ora, approdata in questa terra, percepisci quasi come abiti di scena.
Inizi con il toglierti la maschera.
E’ arrivato il momento di spogliarti,di far vedere a te stessa chi sei,una persona che con la sua canotta, jeans tagliati al ginocchio e un paio di infradito è a suo agio…è a casa.
Cammini per il villaggio e ti fai coinvolgere dai sorrisi che ti vengono regalati, dagli sguardi che non ti mettono a disagio e dai colori che sostituiscono il tuo modo di vedere in bianco e nero.
Essere poveri non significa non aver soldi significa aver perso i veri valori per i quali ogni essere umano dovrebbe essere contento di esistere.
Qui con la stessa velocità di uno scatto fotografico lo realizzi..qui dove chi ha poco piu di niente divide ed è solidale con chi non ha proprio nulla, capisci che il tuo sorriso, la tua gioia può sollevarsi fino a toccare il cielo solo donando un piccolo aiuto, allungando una mano o progettando un eventuale supporto a distanza…..
Chi ti accoglie in casa lo fa per piacere e non per dovere e una cena a base di riso di cocco attorno a una grande famiglia allargata diventa una RICCA cena imparagonabile al pesce mangiato nel localino giusto con le persone giuste.
Gettate molte di quelle abitudini che la società dove sei cresciuta ti ha fatto conoscere e che sono talmente invadenti e radicate da far credere che senza di queste la vita non sia vita ma solo sopravvivenza….. ti accorgi che il tuo senso di serenità, pace, agio che stai vivendo deriva dalla ricerca di semplicità, di contatto con la natura, di ritorno alle origini!
Consiglierei a tutti e soprattutto alle persone tristi e apatiche di immergersi in questo paradiso di sole perchè sono certa che qui il loro cuore atrofizzato ricomincerebbe a idratarsi e velocemente guarirebbe con questa pozione magica che si chiama “africa”.
Sfido chiunque a non emozionarsi davanti a un tramonto che cambia colore secondo dopo secondo, sfido chiunque a non piangere quando un bimbo , che vive in orfanotrofio, si attacca al tuo collo, sfido chiunque a non sentire battere il cuore ….. quando la terra rossa della savana gli sporca il viso…
rositaeffe
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